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ASPA - LA TECNICA 22 La palestra: una strumento importante nella preparazione atletica del podista Alcuni semplici esercizi di potenziamento svolti al coperto, con attrezzatura da palestra, possono aiutare a migliorare le prestazioni del podista. I soci dell’Aspa Bastia da qualche tempo possono usufruire dei locali della palestra del Palazzetto dello Sport di Bastia Umbra; un’intervista a Nazzareno Mantovani ci chiarirà alcuni aspetti di questa importante attività preparatoria. a cura di Giovanni Alessio Zanino, L’Aspa Bastia, società sportiva di Bastia Umbra capitanata dal Presidente Antonio De Martiis, storicamente legata al mondo dell’atletica leggera, è composta essenzialmente da un nucleo forte di podisti che, partecipando attivamente a competizioni regionali ed extra regionali, di fatto promuovono “L’invernalissima”, una mezza maratona completamente gestita dalla stessa società che risulta essere la punta di diamante tra le gare umbre e tra le prime venti a livello nazionale (come numero d’iscritti, relativi al 2013); inoltre da qualche tempo, Aspa Bastia vuol dire anche Nature Walking Trail, la sezione di “camminatori escursionisti” della società, voluta e guidata da Giovanni Bocci. Ma esiste anche un terzo ramo sportivo facente capo alla prestigiosa società bastiola ossia quello dell’utilizzo della palestra situata all’interno del Palazzetto dello Sport di Via Giontella, sezione gestita e seguita da Nazzareno Mantovani, podista ma anche, e soprattutto, preparatore atletico. Circa un anno fa iniziai a frequentare i locali di questa palestra, sentendone la necessità e soprattutto avendo la consapevolezza che la mia preparazione atletica, che fino allora era consistita esclusivamente nell’allenamento tipico del podista (corsa su strada, qualche seduta in pista), ne avrebbe tratto beneficio. E così, seguendo i preziosi consigli di Nazzareno, sempre presente in palestra, ho potuto costatare, risultati alla mano, di aver realmente migliorato la mia corsa, sotto diversi punti di vista. Non voglio certo convincere nessuno di come alcuni semplici esercizi, ripetuti prevalentemente nel periodo invernale, abbiano incrementato la mia performance, ma permettetemi almeno di rivolgere qualche domanda a Mantovani, in modo tale che siano le parole di un esperto a farvi chiarezza. D: “Nazzareno, raccontaci un po’ di te e di come ti sei avvicinato alla figura del preparatore atletico”: R: “Già dagli anni ottanta ero un assiduo frequentatore di palestre e nel 1989 ricevetti un invito per la frequentazione di un corso presso la Medicina dello Sport di Perugia, organizzato dal Dott. Massaroni (Nabba Italia), e così mi sono diplomato come istruttore. In seguito ho continuato a frequentare vari corsi di aggiornamento, prevalentemente quelli organizzati dalla Technogym di Gambettola, in provincia di Cesena, oltre a quelli organizzati presso la Fiera del fitness di Rimini.” D: “A tuo avviso, in che modo la frequentazione della palestra può essere utile a un podista?” R: “Gli esercizi eseguiti in palestra (attività anaerobica) sono fondamentali dopo una seduta di allenamento su strada (attività aerobica – corsa): pochi esercizi mirati ed eseguiti con pochissimo carico e in maniera veloce, quindi sul tappeto per alcuni minuti di ginnastica posturale (per rachide, addominali, adduttori ecc.), il tutto per evitare infortuni e mantenere le vostre performance nel tempo.” D: “So per certo che sei un fautore degli esercizi di allungamento muscolare (stretching). Quali esercizi sono utili al podista e quando li deve eseguire?” R: “Se eseguito correttamente, lo stretching (allungamenti) offre, tra l’altro, i seguenti vantaggi: 1) le contratture si sciolgono nel tempo, aumentando il benessere generale; 2) nel tempo si prevengono le limitazioni al movimento dovute all’età; 3) maggiore mobilità e flessibilità, aumentando la consapevolezza del nostro corpo; 4) l’allungamento stimola l’irrorazione sanguinea e il metabolismo della muscolatura e del tessuto connettivo; 5) si diminuisce il rischio di lesioni ai muscoli, poiché questi insieme ai tendini diventano più elastici; 6) gli esercizi di allungamento eseguiti dopo l’allenamento stimolano la rigenerazione del tessuto muscolare, normalizzando il tono muscolare.
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